La Zerynthia cassandra linnea Bryk, 1932, comunemente chiamata farfalla di San Piero, è una specie endemica di una piccola area dell’Isola d’Elba, grande appena 5 km².
Il Charaxes jasius è una tra le farfalle più grandi e spettacolari di tutta la fauna italiana. Le sue grandi dimensioni, i suoi colori e la forma slanciata della ali, la rendono unica.
Il macaone è forse la farfalla italiana “per eccellenza”, per via della sua ampia diffusione e per il particolare disegno variopinto delle ali che la rende inconfondibile.
È una farfalla di medie dimensioni molto diffusa essendo una grande volatrice. Ha un aspetto molto appariscente per via della sua colorazione vivace.
Argynnis Pandora è senza dubbio uno degli incontri più emozionanti che si possono fare con le farfalle dell’Arcipelago Toscano.
La Vanessa atalanta è una farfalla di dimensioni medio grandi, inconfondibile per i suoi colori: nero, rosso e bianco.
L’Icaro è forse una delle specie più comuni che colonizzano l’area mediterranea, dalle rive del mare alle montagne.
L’Argo bronzeo è chiamata in questo modo per la splendida colorazione rosso bronzea nella parte superiore delle ali.
Piccola e colorata farfalla molto comune in Italia, soprattutto ai margini dei boschi e in aree fresche. L’Elba è l’unica isola dell’Arcipelago Toscano dove questa specie è stata rinvenuta.
Nell’Arcipelago Toscano la Lasiommata megera è segnalata quasi ovunque a eccezione di Giannutri e di Capraia. Lungo il Santuario delle Farfalle è una presenza fissa.