Da domenica 7 giugno 2020 Legambiente, in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano riprende l'attività di monitoraggio delle spiagge sabbiose dell'Elba alla ricerca di nidi di tartarughe marine Caretta caretta.
Ecco dunque il punto di vista del Geologo che, trattando di linee di costa e di spiagge, non si accontenta di osservare la loro attuale conformazione ma si addentra nella più antica esplorazione di un paesaggio che non esiste più
Nell’Arcipelago Toscano la Lasiommata megera è segnalata quasi ovunque a eccezione di Giannutri e di Capraia. Lungo il Santuario delle Farfalle è una presenza fissa.
La strabiliante natura dell’isola rende l'Elba un ambiente molto ospitale per un grandissimo numero di specie di farfalle, di cui alcune importanti specie endemiche delle isole toscane o della sola Elba.
Tra le oltre 50 specie di farfalle presenti all’Isola d’Elba è possibile veder volare lo splendido esemplare di Gonepteryx cleopatra dal livello del mare fino a quote molto più alte!
Questa specie, molto comune in Italia, nelle isola toscane è presente solo all’Elba.
La Leptotes pirithous si rinviene in tutta l’area mediterranea comprese tutte le sette isole maggiori dell’Arcipelago Toscano.
Celastrina argiolus: la femmina ha estese aree nere sulle ali mentre il maschio è completamente azzurro.
Definito il paradiso subacqueo del Tirreno, lo Scoglietto di Portoferraio racchiude in miniatura le caratteristiche peculiari dell’Isola d’Elba.
Posidonia oceanica: l’importanza di una pianta straordinaria per la vita nel mare e per tutti gli ecosistemi.