All’Isola d’Elba sembra essere un’estate felice quella del 2017. Oltre all’eccezionale scoperta della nidificazione di una tartaruga marina Caretta caretta sulla frequentatissima spiaggia di Marina di Campo, si nota infatti anche una scarsissima (per non dire assente) presenza di meduse nelle acque dell’isola.
Nonostante quest’annata fortunata e visto che la prevenzione non è mai troppa, da qualche stagione l’Elba ha adottato delle misure per rendere alcune delle sue spiagge a prova di medusa.
A Straccoligno, Ortano e Barbarossa anche per questa stagione sono state installate le reti anti-medusa: una porzione di mare vicino alla battigia è delimitata da una rete di protezione, permettendo ai bagnanti di immergersi senza doversi preoccupare della presenza delle meduse.
Le dimensioni della rete, pari a 50 metri di fronte mare e di 35 metri di larghezza, le maglie e la parte che galleggiante che emerge dall’acqua, sono state studiate per bloccare le meduse anche in caso di onde o forti correnti.
Una soluzione certamente molto gradita e apprezzata dai turisti che possono godere del mare dell’Elba senza più la paura di essere urtati da questi urticanti animaletti.
Nell’estate 2024 la situazione delle barriere antimeduse sull’Isola d’Elba è cambiata rispetto al 2017. Attualmente, le reti antimeduse sono installate sulla spiaggia di Ortano, mentre non sono più presenti a Barbarossa e Straccoligno.