Quest’anno Pianosa sembra decisa a strappare all’Elba il titolo di isola delle Tartarughe: nella notte tra il 3 e il 4 luglio, una tartaruga marina Caretta caretta ha effettuato la terza nidificazione sulla spiaggia di Cala Giovanna in poco più di tre settimane.
Questa volta la deposizione sembra essere stata più complicata: la mattina del 4 luglio, i volontari dell’Associazione per la difesa dell’Isola di Pianosa, che collaborano con il progetto internazionale Life TurtleNest guidato da Legambiente, hanno individuato ben tre tracce di risalita e ritorno verso il mare. Immediatamente hanno allertato i Carabinieri forestali di Pianosa e Legambiente Arcipelago Toscano, responsabili del progetto tartarughe insieme al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Isa Tonso e Lisa Ardita di Legambiente hanno prontamente raggiunto Pianosa, iniziando subito le operazioni di ricerca e protezione delle uova sulla spiaggia di Cala Giovanna. Il risultato è stato positivo: dopo un intenso scavo, Lisa ha trovato l’agognato uovo, che è stato tempestivamente sepolto nuovamente per garantirne la sicurezza.
Isa Tonso si è mostrata entusiasta per quel che sta accadendo a Pianosa: “È una situazione ideale: una spiaggia dentro un’area protetta circondata dal mare protetto. Non saranno necessari defatiganti turni notturni e potremmo lasciar fare tutto alla natura, come non possiamo fare purtroppo in altre spiagge superaffollate dove occorre sorvegliare i nidi soprattutto durante la schiusa. Un ringraziamento particolare va all’associazione per la difesa dell’Isola di Pianosa con la quale abbiamo instaurato una preziosa collaborazione e soprattutto a Licia Santini che ha trovato le tracce e a Laura Borra che ci ha dato una grande mano dal punto di vista organizzativo e della prima messa in sicurezza dell’area di nidificazione. Ora, vista anche la quantità di nidi in una spiaggia abbastanza piccola, bisognerà garantire che la balneazione consentita a Pianosa solo a Cala Giovanna non interferisca con questi eccezionali nidi“.
Anche Luca Foresi, vicepresidente dell’Associazione per la difesa dell’Isola di Pianosa e membro del direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, ha espresso grande soddisfazione: “Altra bellissima sorpresa stamattina a Pianosa. Sulla Spiaggia di Cala S. Giovanni il monitoraggio dell’Associazione per la Difesa dell’Isola di Pianosa ha rilevato la presenza di numerose tracce di tartaruga. Licia, la socia di turno, facendo il servizio sulla spiaggia la mattina presto, ha subito segnalato la scoperta alla referente dell’Associazione che ha allertato immediatamente Isa Tonso di Legambiente e subito sono intervenuti i Carabinieri. Il protocollo progettato insieme a Legambiente ha funzionato perfettamente. Che sia una seconda nidificazione, che sia una nuova, cioè una terza su questa spiaggia nell’arco di poche settimane, non fa molta differenza, importante è salvaguardare questo meraviglioso fenomeno naturale per garantirne un futuro. Una soddisfazione intensa per tutta l’Associazione per la Difesa dell’isola di Pianosa partecipare attivamente ad “accogliere” le tartarughe sulle nostre spiagge e in particolare su quella pianosina“.
Nidificazione tartarughe marine
Informazioni utili a individuare eventuali nidificazioni di tartarughe marine e proteggere le covate