Scoperto il primo nido di tartaruga marina dell’Elba dell’estate 2023
Nella splendida giornata di mercoledì 14 giugno, sulla spiaggia di Galenzana, è avvenuta una scoperta straordinaria: il primo nido di tartaruga marina (Caretta caretta) della stagione 2023. Questo lieto evento ha suscitato grande entusiasmo tra gli esperti del settore e le autorità competenti, tra cui ARPAT, Capitaneria – Guardia Costiera di Portoferraio e i Volontari di Legambiente, che si sono prontamente attivati per garantire la sicurezza del nido.
La deposizione delle preziose uova e il loro interramento sembrano essere avvenuti nell’ultima notte, confermando l’arrivo di nuove vite nella meravigliosa biodiversità marina dell’isola d’Elba. Il nido è stato tempestivamente messo in sicurezza e tutte le parti interessate sono state informate della sua presenza, compreso il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che provvederà alla videosorveglianza dell’area per garantire la tutela di questo “lieto evento”.
La scelta della spiaggia di Galenzana da parte della tartaruga marina rappresenta un dono inaspettato per l’ecosistema dell’arcipelago toscano. Questo straordinario evento avviene proprio due giorni prima della Giornata Mondiale della Tartaruga Marina, fissata per il 16 giugno. La fortunata scoperta è stata effettuata da una turista lombarda, che ha prontamente avvisato le autorità competenti. La Capitaneria di Porto è intervenuta immediatamente per delimitare l’area e garantire la massima protezione al nido.
Sul luogo sono giunti gli esperti di ARPAT, guidati dalla biologa del settore mare Cecilia Mancusi, insieme ai volontari di Legambiente, per verificare l’importanza del sito e prendere le opportune misure di conservazione.
La scoperta del primo nido di tartaruga marina dell’estate 2023 all’Isola d’Elba rappresenta un evento eccezionale e sottolinea l’importanza di proteggere e tutelare l’habitat marino e di promuovere la consapevolezza sulla conservazione delle tartarughe marine.
L’Isola d’Elba si conferma così un luogo prezioso per la biodiversità marina e sempre di più “isola delle tartarughe”.
