Il Charaxes jasius è una tra le farfalle più grandi e spettacolari di tutta la fauna italiana.
Le sue grandi dimensioni, i suoi colori e la forma slanciata della ali, la rendono unica. La caratteristica morfologica che senza dubbio rende questa specie inconfondibile è la presenza, nella parte posteriore delle ali, di ben 4 code, caso unico nelle farfalle italiane. I due sessi sono praticamente indistinguibili.
Nonostante le grandi dimensioni, possiede un volo piuttosto rapido e veloce. Gli individui difendono strenuamente i territori che si ritagliano nelle aree dove la macchia è alta ed è comune il corbezzolo. Per questo motivo questa farfalla viene chiamata “Ninfa del corbezzolo”.
È molto facile osservarla nella macchia mediterranea anche intorno agli alberi di frutti maturi, carichi di sostanze zuccherine. È attratta da bucce di frutta, bibite dolci e bevande alcoliche, che succhia avidamente, per poi andarsene con volo lento e “barcollante”!
Il bruco, si nutre quasi esclusivamente di foglie di corbezzolo, dove è solito tessere una sorta di “letto di seta” che, quando non è intento a nutrirsi, utilizza per riposare.
Questa farfalla è ancora piuttosto frequente nelle aree litoranee e la si può incontrare in tutte le isole dell’Arcipelago eccetto Montecristo.
Gli adulti volano da maggio a ottobre in tre generazioni.