Informazioni, regole e consigli per trascorrere una vacanza piacevole sulle spiagge dell’Isola d’Elba

Suggerimenti e divieti

È vietato lasciare in spiaggia ombrelloni, sdraio, lettini, asciugamani o altre attrezzature balneari, con l’intento di assicurarsi il posto migliore del lido. Divieto assoluto di campeggio al di fuori delle aree attrezzate e di sostare con camper, roulotte e simili, con il conseguente divieto di pernottare in spiaggia.

È vietato fare il bagno nei porti, dove transitano e sostano navi, all’interno dei corridoi riservati alle imbarcazioni da diporto.

In caso di mare mosso usare particolare attenzione ed evitare di fare il bagno vicino agli scogli.
Non tentare mai di forzare le proprie prestazioni ed evitare di allontanarsi troppo dalla riva.
Non entrare in acqua se non ci si sente in perfette condizioni fisiche.
Non fare il bagno se è esposta la bandiera rossa.

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Falò

L’estate è la stagione a rischio incendi boschivi (che in alcuni casi sono inavvertitamente causati da persone distratte che perdono il controllo delle fiamme o lanciano nella vegetazione sigarette ancora accese). Per questo motivo, oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, vige su tutta l’Isola d’Elba il divieto di accensione fuochi. A esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate, dove comunque vanno osservate le prescrizioni di legge, anche in spiaggia o nella macchia mediterranea limitrofa è quindi vietato accendere fuochi o falò.

Ambiente

Una delle prime regole per chiunque frequenti una spiaggia è quella del rispetto per l’ambiente. Seguendo alcuni semplici accorgimenti è possibile limitare l’impatto della propria permanenza in spiaggia sull’ecosistema.

Non lasciare avanzi e rifiuti in giro: bisogna buttarli negli appositi contenitori e se non ci sono cestini o bidoni dell’immondizia, portare via il sacchetto dell’immondizia per scaricarlo dove consentito.

Anche gli accendini e i mozziconi di sigarette non vanno lasciati sulla spiaggia, ma devono essere gettati con gli altri rifiuti utilizzando nel frattempo un apposito posacenere portatile.

Pezzetti di corallo o ciottoli, sabbia, conchiglie e gusci dei paguri sono parti fondamentali dell’ecosistema marino. La loro raccolta, come quella di spugne, granchi, molluschi, cavallucci e stelle marine oltre ad essere vietata dalla legge, provoca un enorme danno all’ecosistema.

Godete della vista di questi organismi mentre vi immergete in mare e conservatene il ricordo nel loro ambiente naturale!

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Imbarcazioni

Durante la stagione balneare la zona di mare entro 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle scogliere è destinata alla balneazione. In queste zone dalle 8.30 alle 19.30 è vietato il transito e l’ormeggio/ancoraggio di tutte le unità (tranne canoe, pattini, pedalò). In alcune spiagge sono presenti delle corsie riservate ai natanti che permettono l’arrivo e la partenza a velocità bassissime. La balneazione entro tali corsie, delimitate da boe e galleggianti, è chiaramente vietata.

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Bimbi in spiaggia

Una caratteristica comune di alcune spiagge dell’Isola d’Elba è che il fondale digrada bruscamente e l’acqua diventa subito profonda: perfetto per alcune attività sportive ma meno indicato se si hanno bambini piccoli che non sanno ancora nuotare perfettamente.

Per far sì che i più piccoli si divertano in sicurezza è preferibile invece dirigersi su spiagge con fondale che digrada dolcemente e attrezzate con tutto quello che può servire loro.

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