1/15. Street food all'elbana
Lo street food all'Elba è una tradizione nata con il polpo all'elbana: a Portoferraio veniva cucinato dai polpai che se ne stavano agli angoli delle strade con il loro carretto e servivano le granfie infiocinate nella classica forchetta, accompagnate da un buon bicchiere di vino! Il polpo all'elbana è talmente saporito cucinato così com'è, che non ha neanche bisogno del condimento...si deve sentire il sapore del mare!
Ph: Donnaclick

2/15. Elba da bere
All'Isola d'Elba produciamo i liquori: ciliegino, arancino, limoncino...ce n'è per tutti i gusti! E le materie prime utilizzate sono tutte raccolte o coltivate sul territorio: le erbe utilizzate per produrre la Mortella, le bacche del Mirto, le foglie per il Ciliegino sono raccolte nella macchia dell'Elba, mentre gli agrumi per la produzione del Limoncino e dell'Arancino provengono dalle limonaie di Sant'Andrea. E la grappa? Si abbiamo anche quella!
Ph: Franco De Simone

3/15. Da Elbano..
Elbano Benassi, cuoco portoferraiese e primo sindaco comunista del dopoguerra fu pioniere dell'industria turistica dell'Elba. Nel capoluogo aprì una trattoria “Da Elbano” dove si mangiava pesce appena pescato e polpo lesso sempre accompagnato da un “quartino di vino”. Oltre a cucinare i piatti tradizionali ad Elbano piaceva inventare e creare cose nuove mettendo insieme tradizione della cucina popolare e innovazione: le famose penne in barca sono una sua creazione, ma attenzione la ricetta tradizionale prevede l'uso della besciamella e non della panna!
Ph: Claudio Pucci

4/15. Non solo mare!
È vero che la cucina dell'Elba abbraccia anche piatti a base di carne e dei prodotti della terra? Certo e le ricette della tradizione sono moltissime! Si passa da piatti a base di cacciagione e selvaggina come il cinghiale alla Bracconiera o gli gnocchi con il sugo di piccione, alle ricette dei prodotti della terra: funghi, asparagi di macchia, erbe di campo e persino le lumache (chiocciole) che si trovano nelle vigne e nei campi dopo la pioggia.
Ph: Franco De Simone

5/15. Il Re Aleatico
All’Isola d’Elba nasce l’antico passito di cui si innamorò Napoleone al primo “assaggio”, davvero dolce, con l'Elba. Ottenuto solo con vitigno Aleatico prodotto sul territorio elbano, nel 2011 ha ottenuto la DOCG.
Si abbina a dolci al cioccolato, alla schiaccia briaca, fantastico con le pesche tagliate in estate e, strano ma vero, con formaggi come il Gorgonzola o il Roquefort. Da solo è un ottimo vino da meditazione. Si racconta che venisse dato ai convalescenti come ricostituente..imperdibile!
Ph: Franco De Simone

6/15. La margherita..che non è la pizza!
La granceola o grancevola è un particolare crostaceo simile al granchio ma più grande e con zampe molto più lunghe. All'Isola d'Elba (e nella provincia di Livorno) è comunemente chiamata Margherita.
La stagione della margherita è la primavera, un'occasione gustosa per venire all'Elba e sperimentare uno dei migliori piatti proposti dai molto ristoranti presenti sull'isola.
Puoi provarci anche a casa!
Ph: Elba Taste

7/15. La Schiaccia...Briaca!
La Schiaccia Briaca è il dolce tipico (e il più famoso) dell'Isola d'Elba. Era tra i doni più frequenti che i riesi offrivano a chi andava per mare: una fonte di energia immediata e gustosa, adatta ad essere conservata a lungo nelle cambuse. Oggi è il dolce ricordo che i turisti amano portarsi a casa, al pari del mare e delle spiagge dell'Isola d'Elba.
Ph: Franco De Simone

8/15. Wine & Beer Tour
Oltre al più famoso Elba Aleatico Passito DOCG, all'Elba sono prodotti molti vini DOC: Ansonica Passito dell'Elba, Moscato Passito dell'Elba, Elba Bianco, Elba Rosato, Elba Rosso Riserva, Elba Sangiovese e altri ancora...Sono veramente tanti! Ma anche gli amanti della birra possono sbizzarrirsi nell'assaggio: il numero di etichette è in continuo aumento! Da provare: la Caldarrosta prodotta con il miele e le castagne e la Nipotta aromatizzata alla nepitella.
Ph: Elba Taste

9/15. La Palamita sott'olio!
La Palamita fa parte della famiglia degli sgombri e dei tonni ed è un pesce che si presta ad innumerevoli preparazioni. La zona di pesca si estende in tutta l'area marina dell'Arcipelago Toscano, ma è più intensa in alcuni punti tra cui la zona di Capo Enfola (Portoferraio). Provate ad assaggiare un bocconcino di Palamita...ne rimarrete conquistati!
Ph: Emiko Davies

10 /15. Gustose dolcezze
All'Isola d'Elba ogni festa è un'ottima occasione per preparare buonissimi dolci. Non c’è Natale senza schiaccia briaca, panficato e...struffoli, entrati a far parte dei dolci elbani poiché importati dalle famiglie dei pescatori campani radicatesi a Porto Azzurro e a Marina di Campo. A Pasqua si prepara la schiaccia di Pasqua, la sportella e il cerimito, a carnevale le frangette. Poi ci sono cantucci, schiacciunta, corollo, imbollita di fichi e frittelle di riso...un mare di dolcezza!
Ph: Gabila Gerardi

11/15. Stoccafisso alla riese
Per tradizione lo stoccafisso era il cibo del venerdì e degli altri giorni di magro quando non si poteva mangiare la carne in osservanza alla religione. Ma a Rio nell'Elba questo piatto era consumato anche in occasione di merende e pranzi tra amici: la stoccafissata si faceva nelle cantine o durante le "spiaggiate". Era un'occasione per far festa in allegria con abbondanti annaffiature di vino, "stornellate" e a volte "scazzottate".
Ph: Cucinare Pesce

12/15. Corbezzoli!
La pianta del corbezzolo è un arbusto molto diffuso all'Isola d'Elba. Tra ottobre e novembre il colore dei frutti gialli e rossi e il bianco dei grappoli delle infioriscenze (la pianta si trova ad ospitare contemporaneamente fiori e frutti), ravviva il verde della macchia mediterranea. I corbezzoli sono delle bacche rosse molto invitanti da mangiare direttamente dall'albero; dal sapore un poco aspro tendono ad addolcirsi quando la bacca è stramatura.
Con il corbezzolo vengono preparate ottime marmellate dal gusto molto particolare e il miele, forse il più famoso tra i mieli elbani, dal gusto amaro e molto intenso.
Ph: Franco De Simone

13/15. Sburrita di baccalà
La versione riese che ha come ingrediente principale il baccalà è quella più conosciuta all'Elba e non solo. Questo piatto faceva parte del convìo che i minatori si portavano sul luogo di lavoro per la pausa pranzo e che riscaldavano su un fornello o tra due sassi dove veniva allestito un piccolo focolare. È un piatto povero ma gustosissimo!
Ph: Cucinare Pesce

14/15. Il Mercato della Terra e del Mare di Procchio!
Prima di partire una piccola visita al Mercato della Terra e del Mare dell'Isola d'Elba è d'obbligo. Inaugurato nel 2011 questo mercato ospita piccole aziende e produttori locali nell'ambito della produzione agricola e della pesca. Le aziende sono controllate e certificate da Slow Food Toscana che mette loro a disposizione uno stand per la vendita diretta dei propri prodotti.
Potrete scegliere quindi di portarvi a casa conserve, miele, vino, olio e altri prodotti dell'Elba e in generale dell'Arcipelago Toscano.
Ph: Elba Taste

15/15. Alla scoperta degli antichi sapori dell'Isola d'Elba!
All'Isola d'Elba ci sono eventi enogastronomici tutto l'anno, legati ad ogni stagione e per tutti gusti.
Agli eventi che danno il benvenuto alla bella stagione, in autunno e in inverno si succedono la Festa della Castagna, dell'Uva, la sagra del Fungo e molte altre, dove i frutti della terra sono i veri protagonisti insieme alla cultura, alla tradizione e alla musica popolare.
Per conoscere tutti gli eventi in programma basta visitare il portale elbaeventi.it!
Ph: Franco De Simone