Sabato 26 aprile 2014 Capoliveri ha festeggiato l’apertura del Museo del mare. Molta gente ha partecipato all’evento curiosi di vedere il grande tesoro del piroscafo Polluce che nel 17 giugno del 1841 affondò a largo delle coste del paese.
Via Palestro era piena di persone emozionate per l’evento. C’era gente proveniente da molti paesi elbani e i passanti attratti dal grande entusiasmo che si respirava, hanno partecipato a questo importante avvenimento.

Il sindaco, prima di tagliare il nastro, ha fatto una breve introduzione nella quale ha raccontato la storia del Polluce, una storia davvero affascinante piena di mistero e colpi di scena e tutti hanno seguito con attenzione la sua narrazione.
Dopo la benedizione del parroco il Museo apre le porte e tutti entrano per ammirare il grande tesoro che il Comune di Capoliveri è riuscito a riprendersi dopo tanti anni.

All’entrata la miniatura del piroscafo attira subito l’attenzione e accanto, in bella mostra, c’è una grande campana di bronzo dove inciso ha il nome in francese dell’imbarcazione POLLUX, perché il natante fu costruito in Francia. Nelle altre stanze si può ammirare il grande tesoro: monete che fuoriescono da sacchi d’epoca, meravigliosi gioielli che nelle vetrine mostrano tutto il loro valore e la loro bellezza, piccole statue di porcellana che danno colore al Museo. In grandi vetrine sono stati esposti tanti piccoli oggetti che venivano usati in quel tempo nella vita quotidiana e sulle pareti sono affissi meravigliosi quadri e pannelli che spiegano l’affascinante storia dell’imbarcazione Polluce.
Sono rimasta davvero colpita da questa bellissima mostra. Un vero tesoro che vale la pena ammirare e apprezzare in tutta la sua bellezza.